Scuola Primaria

Nell’ordinamento scolastico italiano, la scuola primaria, precedentemente denominata e tuttora comunemente chiamata scuola elementare, fa parte del primo ciclo di istruzione.

Percorso di studio

Scuola Primaria

Struttura didattica

Scuola

Cos'è

Nell’ordinamento scolastico italiano, la scuola primaria, precedentemente denominata e tuttora comunemente chiamata scuola elementare, fa parte del primo ciclo di istruzione. 

Fare scuola oggi significa mettere in relazione la complessità di modi radicalmente nuovi di apprendimento con un’opera quotidiana di guida, attenta al metodo, ai nuovi media e alla ricerca multidimensionale. Al contempo significa curare e consolidare le competenze e i  Saperi di base, che sono irrinunciabili perché sono le fondamenta del sapere diffuso e perché rendono precocemente effettiva ogni possibilità di apprendimento nel corso della vita.

La scuola realizza appieno la propria funzione pubblica impegnandosi, in questa prospettiva, per il successo scolastico di tutti gli studenti, con una particolare attenzione al sostegno delle varie forme di diversità, di disabilità o di svantaggio.

L’ Alunno è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi,  relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi. In questa prospettiva, i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi e didattici non per individui astratti, ma per persone che vivono qui e ora.

Particolare cura è necessario dedicare alla formazione della classe come gruppo, alla promozione dei legami cooperativi tra i suoi componenti, alla gestione degli inevitabili conflitti indotti dalla socializzazione. La scuola si deve costruire come luogo accogliente.

La formazione di importanti legami di gruppo non contraddice la scelta di porre la persona al centro dell’azione educativa, ma è al contrario condizione indispensabile per lo sviluppo della personalità di ognuno.

La Scuola è il luogo in cui il presente è elaborato nell’ intreccio tra passato e futuro, tra memoria e progetto. (I.N.2012).

A cosa serve

La Scuola sceglie di concretizzare la propria azione educativa con una serie di attività didattiche coerenti, finalizzate a:

· Promuovere una educazione alla crescita e all’oggettività, migliorare la qualità delle relazioni e favorire il ben-essere;

· Promuovere negli alunni una crescita globale, sostenere la formazione di una immagine positiva del sé e la formazione graduale dell’identità personale;

· Coniugare i bisogni formativi con il contesto socio-culturale in cui gli alunni si trovano immersi;

· Sviluppare la sensibilità estetica e potenziare le abilità comunicative;

· Orientare in modo formativo, attraverso la riflessione su esperienze significative e vissute in prima persona.

Come si fa

Per le iscrizioni alle prime classi della Scuola Primaria è disponibile, nel mese di gennaio di ogni anno, la procedura online sul sito del MIM, a cui si accede dal pulsante sottostante.

Clicca qui.

Programma

PRESENTAZIONE SCUOLA PRIMARIA

PIANO DELLE DISCIPLINE

Le attività didattiche descritte di seguito, sono proposte in fasi diverse del percorso scolastico, ma con modalità condivise a livello di Circolo, con lo scopo di contribuire alla formazione completa della persona che va ben oltre l’acquisizione di specifiche competenze disciplinari, che pure devono essere garantite. 

Nella Scuola Primaria si è scelto di dare ampio spazio ad attività di teatralizzazione sia con intervento di esperti, sia con l’attività mirata degli insegnanti di classe; tali attività hanno lo scopo di potenziare le abilità comunicative degli alunni, integrando in maniera efficace linguaggio mimico-gestuale, linguaggio musicale, linguaggio verbale, scritto, multimediale. Le attività di drammatizzazione inoltre offrono agli alunni la possibilità di proiettare nell’azione tensioni emotive, affettive, relazionali e di sperimentare in modo mediato la ricerca di strategie risolutive sempre più adeguate.

L’arricchimento dei percorsi didattici con esperienze di uso integrato di più linguaggi permette di valorizzare tutte le diverse forme di intelligenza e quindi di facilitare la creazione di un’immagine positiva di sé, aiutando ciascun alunno a scoprire le proprie potenzialità e talenti; permette di sviluppare quindi una consapevolezza sempre maggiore delle proprie modalità privilegiate di apprendimento, e contribuisce ad orientare in modo formativo la crescita dell’identità personale.

Il conseguimento di competenze non può avvenire senza una didattica flessibile che privilegi l’esperienza attiva del bambino, la sua riflessività, l’apprendimento induttivo, la costruzione sociale dell’apprendimento, la collaborazione, il mutuo aiuto, la creatività, l’approccio integrato interdisciplinare. La valutazione della competenza può avvenire solo in presenza di “compiti significativi” realizzati dall’allievo singolarmente o in gruppo, in autonomia e responsabilità. Ecco l’importanza di individuare tali compiti significativi e di articolare occasioni formative costituite di unità formative o di apprendimento che pongano agli alunni problemi da risolvere o situazioni da gestire. Ciò valorizza il carattere tipico della scuola dell’infanzia, ma invita nel contempo ne rafforza la sistematicità nella programmazione delle attività, l’intenzionalità, la forte integrazione tra docenti e tra le diverse proposte educative, la documentazione. Gli elementi di valutazione eterogenei condotti sull’allievo (osservazioni in situazione, conversazioni, compiti significativi) offrono ai docenti un quadro complessivo, un profilo del bambino che dovrebbe intercettare, al momento della valutazione, i descrittori della rubrica, permettendo di attribuire il livello di competenza pertinente.

Uguaglianza

Nelle Scuole del Circolo si intende perseguire tale principio nel rispetto della piena realizzazione delle diverse potenzialità individuali e nell’ottica di una società multiculturale.

Sul piano educativo e su quello organizzativo si attiveranno le sinergie necessarie, sia all’interno della scuola che tra Scuole e Istituzione del territorio, per rendere realizzabile quanto enunciato.

In effetti un clima scolastico multiculturale promuove atteggiamenti di apertura verso l’altro, occasioni di dialogo / confronto per la realizzazione di una reale “uguaglianza” nel rispetto della “diversità” e dell'identità di ognuno.

Accoglienza e Integrazione

La scuola si impegna a favorire l’accoglienza di alunni e genitori, con particolare attenzione alla fase d’ingresso, alle classi iniziali ed alle situazioni di rilevante necessità. Sono pertanto realizzati “progetti di continuità” e di raccordo elaborati a livello collegiale dagli insegnanti dei diversi ordini scolastici, per attuare i principi della continuità educativa favorendo un percorso sereno ed armonico.

Nello svolgimento della propria attività la scuola garantisce il rispetto della dignità, dell’identità e dell’autonomia del bambino. Favorisce il suo diritto all’educazione ed a vivere significative e serene relazioni con i compagni e con gli adulti. Promuove e sviluppa al massimo le sue potenzialità per una sostanziale “uguaglianza dei risultati”. La presenza di alunni in situazione di handicap e/o di svantaggio si rivela un’occasione preziosa per arricchire l’intera Scuola di nuove opportunità formative. La Scuola si impegna a garantire l’integrazione degli stessi attraverso l’elaborazione di percorsi formativi, supportati da progetti mirati.

Identità di Scuola

Le attività sono elaborate dalla scuola e rappresentano il momento “forte” della progettualità, perché evidenziano il ruolo fondamentale dell’Istituzione Scolastica che dialoga con il territorio, che sa rispondere alle attese dello stesso pur mantenendo la propria autonomia.

Scelte metodologiche

Possono essere attivate scelte metodologiche che consentano aggregazioni sia fra le diverse discipline sia fra i diversi ambiti, per favorire nel bambino il raggiungimento di competenze trasversali e trasferibili, nonché di conoscenze che siano veramente un “credito formativo” per il suo futuro scolastico.

Flessibilità Oraria

L’autonomia consente alla Scuola di “gestire” il tempo della didattica sia per la distribuzione del tempo delle discipline in corso d’anno, sia per il tempo disciplinare offerto per ogni singolo alunno. La flessibilità organizzativa consente di articolare l’attività didattica attraverso aggregazioni su base annuale e non più rigidamente legate al calendario settimanale delle lezioni.

Approccio alla lettura

I plessi sono dotati di biblioteche potenziate secondo criteri che soddisfano le esigenze degli alunni e tengono conto delle tematiche sociali e culturali emergenti. Le biblioteche diventano luoghi privilegiati per attività di ascolto della lettura di adulti, attività di animazione di storie e racconti, esperienze di incontro individuale con testi e di ricerca e approfondimento di contenuti. L’organizzazione attenta degli spazi e dei tempi di lavoro, associata a modalità operative diversificate, è finalizzata a promuovere e a sostenere la motivazione degli alunni a leggere. Ogni plesso favorisce l’approccio alla lettura con l’attuazione del “prestito librario”: gli alunni possono scegliere un libro da leggere a casa entro un tempo stabilito per tutto l’arco dell’anno scolastico. Sono promossi periodicamente anche incontri con autori, finalizzati ad avvicinare i ragazzi all’universo della narrativa.

Approccio alla poesia

Da anni nelle scuole primarie del Circolo i docenti attivano Laboratori linguistici per l’approccio alla poesia e alla scrittura creativa, ritenendo che questo linguaggio sia particolarmente adatto ad avvicinare gli alunni all’universo della letto-scrittura. La poesia si presta in modo particolare ad incontrare le modalità comunicative ed espressive dei bambini, essendo in sintonia con il pensiero analogico tipico di questa fascia d’età. Gli alunni hanno l’opportunità di scoprire la potenza creativa ed espressiva della lingua attraverso esperienze di incontro, interpretazione, analisi, ma soprattutto di produzione originale di testi poetici e creativi.

Le scuole e gli insegnanti si avvalgono della collaborazione costante con Casa Moretti e della Biblioteca Comunale per gli aspetti di formazione in servizio degli educatori, per la ricerca di materiali, per la progettazione di percorsi ed esperienze da realizzare poi nelle classi.

Educazione alla salute

Nella società complessa, la scuola deve farsi centro propulsore di iniziative educative mirate che operino in rete con le varie agenzie di territorio. Le azioni educative devono quindi essere coerenti con le linee pedagogico didattiche condivise nel Circolo e nel territorio, per promuovere il coinvolgimento di tutte le componenti della scuola e dell'extrascuola, oltre che sviluppare la cultura del ben - essere.

Educazione all’Ambiente

Nella consapevolezza che la scuola ha il compito istituzionale di sensibilizzare le nuove generazioni alle tematiche ambientali, il Circolo ha scelto l’approccio ecologico per affrontare/proporre percorsi educativi e didattici a carattere scientifico e socio-antropologico. Vi è pertanto l’impegno a creare le condizioni necessarie alla realizzazione di esperienze significative che gli alunni possono vivere da protagonisti. Ciò al fine di promuovere atteggiamenti responsabili e armonici verso l’ambiente e di poter diventare partecipe ed attore di uno sviluppo sostenibile per il futuro.

Educazione Motoria

Nel Circolo è tradizione promuovere attività di “Gioco Sport” in collaborazione con le società sportive locali per:

· promuovere il successo formativo;

· dare a tutti i bambini pari opportunità di esperienze motorie;

· favorire la coscienza della propria potenzialità per una scelta responsabile della pratica sportiva;

· acquisire il “valore” delle regole del gioco e del vivere comune per migliorare le relazioni interpersonali;

· promuovere l’attività sportiva come espressione della propria personalità senza esasperazione competitiva;

· favorire la padronanza della propria motricità in un confronto sereno con i coetanei.

Orario

PLESSO "LEONARDO DA VINCI" 
dal 25/09/2023 al 06/06/2024
CLASSI ENTRATA USCITA
Tutte le classi 8:00 16:00

PLESSO "2 AGOSTO 1849"
dal 25/09/2023 al 06/06/2024
CLASSI Entrata Uscita
12:30 13:30 16:30
PRIMA 8:30 Martedì-Giovedì Venerdì Lunedì-Mercoledì
SECONDA 8:30 Lunedì-Mercoledì Venerdì Martedì-Giovedì
TERZA 8:30 Lunedì-Mercoledì Venerdì Martedì-Giovedì
QUARTA 8:30 Martedì-Giovedì-Venerdì Lunedì-Mercoledì
QUINTA 8:30 Martedì-Giovedì-Venerdì Lunedì-Mercoledì

PLESSO "ADA NEGRI"
dal 25/09/2023 al 06/06/2024
CLASSI Entrata Uscita
12:30 13:30 16:30
PRIMA 8:30 Lunedì-Mercoledì Venerdì Martedì-Giovedì
SECONDA 8:30 Lunedì-Mercoledì Venerdì Martedì-Giovedì
TERZA 8:30 Martedì-Giovedì Venerdì Lunedì-Mercoledì
QUARTA 8:30 Martedì-Giovedì-Venerdì Lunedì-Mercoledì
QUINTA 8:30 Martedì-Giovedì-Venerdì Lunedì-Mercoledì

Email

FOEE03000X@istruzione.it

Telefono

0547 80061

Info

Clicca i link sottostanti per guardare i video di presentazone dei singoli plessi di Scuola Primaria.